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| | Sinceramente anche a me l'idea del datario kanji a profusione non mi garba granché. |
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| CITAZIONE (F78 @ 8/5/2024, 17:00)
Anno? |
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1987 |
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Cambio data "perpetuale" |
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| CITAZIONE (MNIBJB @ 3/5/2024, 22:56)
La peppa.. |
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| Pietra miliare.
Bracciale da aggiungere all' 8x1000. |
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| Molto probabilmente la personalizzazione di un quadrante Peter F a scopi commemorativi o pubblicitari. Se hai altri dettagli, postali.
Non ho trovato nulla su Tokio Yoga 10, magari la cosa è legata a eventi di qualche decennio orsono.
Testimonianza interessante, comunque, a dimostrazione di come il marchio fosse generalmente diffuso e inserito nel contesto nipponico, quantomeno interno. |
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| Proveniente da cessata attività ubicata tra il Pistoiese e la Lucchesia. Adesso marcia con regolarità, anche se ha faticato un pò a ripartire per via probabilmente dell'essere stato fermo per molti anni.
I colori dell'inserto sono abbastanza cangianti alla luce solare, ho ragione di credere siano le stesse tonalità del modello luna.
Quello che cambia è la disposizione cromatica, 0-30 il fasi luna, di ispirazione gmt, giorno notte, e invece 0-20/20-60 per il diver, come indicazione consueta della riserva ossigeno.
Da segnalare che anche gli indici sono luminosi (probabilmente promezio), particolare non scontato per quegli anni e che sottolinea la buona qualità della sua realizzazione.
Noto solo adesso che la foto sopra, dei lunari dati come non funzionanti, evidenzia per tutti, lo stesso seriale, che poi è quello del tag.
A questo punto ritengo che, più che seriale, si tratti proprio della referenza, e questo spiegherebbe la diversa sequenza numerica del mio modello.
Resta da capire cosa indichi il 10 finale, forse lo stabilimento di produzione? Oppure il modello della cassa? Escluderei l'anno di produzione in quanto tali modelli risalgono sicuramente a prima del 2010. |
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| Ho potuto reperire con un po' di fortuna il modello "specchiato" di cui sopra.
La cassa è identica al modello fasi luna, misura 35, armonica, corona a pressione e fondello a vite. La ghiera è bidirezionale, non a scatti.
Impostazione Diver, si ipotizza una tenuta stagna di almeno 50m.
Stesso calibro, Y143 Shiojiri, le sfere non dorate sono molto simili al modello cassa tonneau, stesso cinturino, tipo flat a tre sfiati.
I colori dell'inserto sembrano variare rispetto al fasi luna, con la tonalita' scura tendente più al blu e meno al turchese, potrebbe trattarsi però anche dell'effetto della luce artificiale.
Curioso il seriale, di soli 2 numeri precedente il modello "lunare" sueposto, farebbe pensare ad una sequenza cronologica unica per i due modelli, differenti, invece, riguardo le specifiche costruttive.
Calendario Eng/Kanji a sottolineare la produzione per il mercato interno.
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| Referenze interessanti, con dial chiaro, ripreso anche nelle serie mid 6458, e l'inserto bicolore, scelta invece non più ripetuta da Seiko.
In particolare il 200m, del nov.84, periodo che segna l'inizio del passaggio alla tenuta stagna maggiorata.
L'entrata a catalogo nel secondo semestre del'85 si giustifica forse nell'ottica di voler allineare tutte le ref. diver ad una tenuta stagna maggiorata, quindi anche le 6458 e la 7548 7010, nella seconda parte del 1985, per poi iniziare con le ref.7c43xx. |
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1357 replies since 22/10/2021
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